martedì 13 settembre 2011

Ah ecco, è riapparsa!

tremate, tremate, la sedicente cuoca è tornata!!!
Ragazzi, dopo un'estate bollente tra bagnasciuga e suoceri (wow!) mi sono finalmente impossessata della mia "nuova" dimora nella Capitale e, piano piano, cerco di ambientarmi e diventare zen nei confronti del traffico (ogni volta che ci penso rido perchè mi viene in mente Johnny Stecchino, ricordate? la più grande piaga di Palermo ... ).
Le gnome muovono anche loro i primi passi nelle nuove scuole e a breve avrò un pò di tempo per dedicarmi più seriamente alla cucina, che devo ammettere di aver parecchio trascurato durante questo lungo lasso di tempo (complice la cuoca-suocera a mia disposizione!).
Mi sento orfana di un forno ventilato ... attualmente dispongo della vecchia cucina dei suoceri con il mitico forno a gas di quelli che si accendono con il fiammifero: non ho ancora provato a cucinare qualcosa, ma il pensiero mi frena...magari poi scopro che invece i dolci vengono sensibilmente meglio e non lo mollo più, sai mai ... anche qui, quando avrò un pò di tempo x giocarci sperimenterò!

Nell'attesa di tempi migliori, vi dò due dritte semplici (come sempre!) ma interessanti: una è forse l'uovo di Colombo, ma io l'ho scoperta piuttosto recentemente ed è una di quelle cose ormai diventate indispensabili. Trattasi del misto di "odori" in vaso da utilizzare come soffritto pronto o come insaporitore di varie pietanze. Praticamente si frullano con il minipimer (meglio del frullatore: lascia i pezzi più grossi e disperde meno liquidi) un bel pò di carote, cipolle, prezzemolo, aglio, basilico, sedano con 3 cucchiaini di sale e olio a filo quanto basta per ottenere un composto ancora consistente; lo si passa poi in un vaso e lo si copre ulteriormente di olio. E' un composto davvero utile in mille occasioni: un cucchiaio è perfetto anche solo per dar sapore a dei filetti di pesce passati velocemente in padella o a una frittata, ma soprattutto è ottimo come base per i sughi! Se ben coperto di olio (bisogna rimboccarlo dopo ogni utilizzo) si conserva in frigo per almeno un paio di settimane, se non di più.
Che dite ... ho scoperto l'acqua calda???? Ne fate già abitualmente uso?

Altra cosa invece un pò più insolita che ho sperimentato stamattina (alla babygnoma però non l'ho manco proposta ... effettivamente è un sapore un pò particolare) è questo bel piattino ultradietetico che mi sono preparata con faccia mogia (s'ha da dimagrire, ahi ahi) e che invece mi ha riportato il sorriso dopo il primo assaggio: un'insalatina tiepida di calamaretti e finocchio. Semplicissima e davvero gustosa: lessate per una decina di minuti dei calamaretti puliti in acqua bollente salata e aromatizzata con una foglia di alloro; scolateli, fateli raffreddare qualche istante e poi tagliateli ad anelli; nel frattempo affettate sottilmente un finocchio, quindi unite i calamaretti e una manciata di olive verdi anch'esse a rondelle. Condite con una miscela di olio evo, senape e sale e...poi ditemi se non è una squisitezza!

Bene, per oggi e tutto. Spero che a voi faccia piacere ritrovarmi almeno quanto fa piacere a me!
Alla prossima :-)


3 commenti:

  1. evvivaaaaaaaa bentornata !!! mi piace anche molto il font che hai utilizzato :-D

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  2. Grazie!!!
    Il font piace molto anche a me, anche se temo che a tratti non si capisca bene...i puntini di sospensione ad esempio sembrano un trattino unico :-/ però mi piace e mi sa che lo mantengo :-)

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  3. Bentornata... per quel che riguarda il font è come te: ogni tanto non si capisce un tubo ;-)

    Abbracci e benedizioni virtuali!

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